L’abitazione come corpo espanso: il Feng Shui come terapia di design

Vi siete mai accorti che in alcune camere dormite più sereni che in altre, oppure che da quando avete cambiato disposizione del vostro ufficio lavorate decisamente meglio? Supponiamo che entriate in un’abitazione e che il padrone di casa vi inviti ad accomodarvi: che cosa fate e dove vi sedete? 

State cercando casa e dopo averne vista qualche decina eccone una che immediatamente vi sembra quella giusta.                                             

Queste reazioni istintive fanno parte del prezioso patrimonio naturale degli esseri umani. Si tratta di un istinto che può però essere potenziato e perfezionato attraverso l'uso del Feng Shui. Qui si parla di luoghi e di persone e del modo in cui interagiscono le rispettive energie. È una pratica che si basa sulla più antica tradizione di studio nel campo dei profondi misteri della natura.

Le stanze vivono, sono campi di energie. Le sensazioni che stanze ed edifici suscitano in ciascuno di noi sono profonde e la nostra innata sensibilità ci suggerisce che esse sono qualcosa di più che non semplici spazi arredati. Tali sensazioni sono più che passeggeri stati d’animo. Esse sono spesso premonizioni preziose per il nostro benessere. E questi messaggi noi li raccogliamo ogni istante della vita: ci comunicano che siamo strettamente interconnessi con l’ambiente circostante e che le energie che vi circolano modellano la nostra vita e il nostro futuro.  

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