Francesca Mancini
11/06/2021COME AFFRONTARE BENE L’ESAME DI MATURITA’_ decalogo del prof. Pierlorenzi
Le ultime ore che ti separano dagli esami di Stato 2021 sono preziose. Nel decalogo predisposto dal prof. Giordano Pierlorenzi, direttore dell’Accademia di belle arti e design Poliarte di Ancona, Psicologo ed Ergonomo, troverai indicazioni dettagliate su atteggiamenti e comportamenti corretti.
1) Il giorno del colloquio prepara con cura la tua persona: sul piano fisico usa abbigliamento sobrio, andatura disinvolta con uso moderato delle mani; sul piano psicologico controlla le tue emozioni e la tensione nervosa e gestisci con attenzione la reattività; sul piano spirituale esegui una breve meditazione, almeno un quarto d’ora prima, isolandoti mentalmente per raccogliere le ultime energie e finalizzarle all’evento.
2) Prepara con cura l’approccio con la commissione d’esame: saluta con stile osservando discretamente i componenti per interpretarne l’umore; accomodati sulla sedia assumendo una postura comoda e cortese; ostenta la maggior tranquillità possibile (compatibilmente con lo stato d’ansia).
3) Esponi senza fretta aiutandoti con una gestualità non troppo vistosa e con un tono di voce chiaro e deciso.
4) Se i commissari ti pongono alcune domande, mantieni uno sguardo sereno e variamente orientato; effettua gesti annuenti con il capo. Nel rispondere, usa il pensiero positivo per creare un feeling, attraverso un credito di fiducia nei confronti dei commissari e trova una possibile e durevole intesa sulle tue affermazioni (captatio benevolentiae).
5) Usa una comunicazione assertiva: parla in modo chiaro, semplice, sintetico, accattivante e convincente senza inflessioni dialettali o anacoluti, dirigendo lo sguardo elettivamente sui docenti più disponibili ad annuire.
6) Utilizza un lessico appropriato, senza lunghe pause di riflessione. L’agitazione momentanea può essere superata calzando sulle finali delle parole.
7) Non lasciarti inibire da affermazioni censorie o contestative da parte di qualche commissario; controbatti invece, punto su punto con argomentazioni varie.
8) Non assumere mai atteggiamenti passivi, rinunciatari o perdenti.
9) Tenta di portare il discorso sull’argomento su cui ti senti più ferrato o più sicuro.
10) Cerca di indirizzare il discorso su ciò che vuoi fare “da grande”: il lavoro desiderato, la ricerca, le risorse da impiegare, l’autonomia da conquistare, tutti elementi indicatori della maturità raggiunta e del proprio “progetto di vita” cui la scuola ha contribuito nel quinquennio.
